Argo, antica terra! Da qui un giorno re Agamennone partì con mille navi in guerra contro la Troade, e ne uccise il signore, Priamo, e conquistò la famosa città di Dardano. Rientrato ad Argo, con prigioniera la veggente Cassandra figlia di Priamo depose negli alti templi infinite prede dei barbari. La sorte lo aveva favorito, laggiù, ma qui, nel suo palazzo, cadde per l'inganno di Clitemestra, sua sposa, e per mano di Egisto, figlio di Tieste. Abbandonò, morendo, l'antico scettro di Tantalo, ed ora su questa terra regna Egisto, che ha per compagna l'antica moglie di Agamennone. Aveva lasciato a casa, partendo verso Troia, un maschio di nome Oreste e una fanciulla, Elettra. Su Oreste, per le trame di Egisto, incombeva la morte, ma ad essa lo strappò il vecchio aio paterno, che lo affidò a Strofio perché lo crescesse nella Focide. Egisto per Oreste, che era in esilio, promise oro a chi lo uccidesse. Elettra rimase nel palazzo paterno e, quando raggiunse il fiore della giovinezza, la richiesero in sposa i primi tra i greci. Ma Egisto, temendo che da un matrimonio con un nobile nascesse un vendicatore di Agamennone, la teneva chiusa in un palazzo e non la concedeva ad alcuno. Poi in lui nacque una nuova paura, che lei di nascosto partorisse un figlio a qualche nobile.

Dal lontano passato sta per tornare Oreste, il destino lo spinge verso la sua casa paterna. Tanti anni sono passati, sua sorella Elettra non lo ricorda che bambino....la tremenda vendetta è in moto, nulla sembra poter fermare l’agire dei figli di Agamennone.

Elettra che non amo veramente altro uomo che suo padre, fiera e nobile figlia dell’Ellade, saprà essere spietata e compiere il tremendo destino annunciato da Cassandra...